Un blog tira avanti a singhiozzi, al ritmo dettato dalle notizie degne di nota e degli umori di chi lo amministra. Non pretende completezza, ma si prefigge di attirare l'interesse e di informare sui temi che privilegia. Niente di grave quindi se non vi diciamo tutto, ma quello che vi abbiamo taciuto sul finire dell'anno trascorso è veramente troppo e, prima di affrontare quello nuovo, ci sembra doveroso ricordarvi le più importanti cose omesse.
» l'incontro delle associazioni: a inizio dicembre vi avevamo chiamati a Tesserete per il tradizionale incontro tra le associazioni e i gruppi impegnati nella difesa del territorio luganese, poi ci siamo dimenticati di dirvi com'è andato. Potete scoprirlo qui.
» l'agonia della Romantica: già nel lontano ottobre 2009 vi avevamo detto che si era aperto uno spiraglio di salvezza per la minacciata Villa Galli di Melide, l'attuale Romantica. Purtroppo all'inizio di dicembre dello scorso anno è giunta notizia che quello spiraglio sta per chiudersi. Sulla storia di Villa Galli trovate un interessante inserto sul numero di luglio-settembre della rivista della STAN "Il nostro Paese", che qui è possibile ordinare. Ve lo raccomandiamo perché comprende anche un nutrito e interessante dossier sullo sciagurato parco eolico che si intende costruire al San Gottardo.
» forse rinasce la funicolare: quasi un hanno fa avevamo invece espresso l'auspicio che potesse essere rimessa in esercizio la funicolare tra Santa Margherita e Lanzo d'Intelvi. Ebbene, a metà dello scorso dicembre è giunta notizia che forse quell'auspicio potrebbe avverarsi. Speriamo!
» il tram a Lugano: il 19 dicembre scorso è stato presentato in pompa magna a Bellinzona il progetto di massima per la realizzazione della prima tratta della rete tramviaria luganese; il collegamento tra la Piana del Vedeggio e il cuore della City, con una costosa galleria. Il progetto prevede l'investimento di quasi 300 milioni, di cui circa 90 coperti dalla Confederazione. Nell'ambito dell'Osservatorio dei trasporti del Luganese abbiamo già espresso i nostri dubbi riguardo l'iter scelto per un'opera peraltro auspicabile: torneremo quindi presto sull'argomento.
» il pasticciaccio brutto di via Peri: dopo avervi esposto estesamente la questione non vi abbiamo detto niente del come si prospetta il finale. Nel peggiore dei modi, con una multa irrisoria per un abuso lucroso. Sembra che a Lugano valga la pena non rispettare i regolamenti edilizi e la parola data. Tra l'altro l'ex-partitone ha convocato il suo consigliere comunale Giordano Macchi, reo di aver suscitato il vespaio, per dargli una tirata d'orecchi: ha dovuto lasciare il suo mandato di vice-capogruppo del PLR nel legislativo.