Dopo demolizioni e numerosi annunci di demolizioni di edifici storici forse qualcosa sta cambiando a Demolition City. Ci riferiamo al rapporto della Commissione pianificazione del Consiglio Comunale di Lugano - di cui riferisce oggi La Regione - che propone di reintegrare nella lista della "Variante beni culturali" una trentina di oggetti proposti dal Cantone e che il Municipio aveva deciso di stralciare. Il rapporto, redatto da Raffaella Martinelli (PS) e Giovanni Bolzani (PLR), ha buone possibilità di essere accolto perché, pare, tutti i commissari presenti, appartenenti a diversi partiti, l'avrebbero già sottoscritto. Per il Municipio - che per bocca del sindaco afferma che una protezione di tale ampiezza, si fa per dire, minaccerebbe il futuro economico di Lugano - sarebbe una bella sberla. Staremo a vedere. Attendiamo con impazienza la versione integrale del rapporto, che il consigliere comunale PLR Giordano Macchi considera "coraggioso", tanto più che a suo parere porrebbe anche "le basi per l’avvio di estensioni del lavoro di protezione: nuclei, nuovi quartieri di Lugano, comparto Villa Favorita, catalogo Isos ...". Tutte cose che ovviamente ci interessano molto da vicino.