Oggi La Regione pubblica un articolo per farci sapere che la Confederazione (per i motivi di risparmio che oggi vanno di moda, vedi UBS) avrebbe deciso di ridurre i sussidi ai trasporti pubblici. A meno che non intervenga il cantone, tra le 14 linee a rischio in Ticino ci sarebbe anche il bus di Gandria, gestito dalla società di navigazione. Noi tutti sappiamo che questo bus è necessario anche se costa più (si dice 300.000 franchi all'anno) di quanto ricavi. Ma il servizio pubblico è servizio pubblico, non deve fare guadagni ma possibilmente uscirne in pari. Quindi questa brutta notizia non è necessariamente tragica. Offre l'occasione di dire che il bus di Gandria dovrebbe essere naturalmente gestito dalla TPL e non dalla società di navigazione. La Grande Lugano si assuma le proprie responsabilità: perché un residente di Gandria deve pagare 4 franchi per andare a Besso (2 fino a Lugano con la società di navigazione e 2 fino a Besso con la TPL) mentre un residente di Bre ne paga solo 2?