Sono state consegnate ieri le 3939 firme raccolte a sostegno dell'iniziativa comunale "Lugano in bici", la quale chiede che venga realizzata al più presto, ma non oltre 3 anni, una rete ciclabile sicura e continua tra i vari quartieri, affinché ci si possa spostare in bicicletta con tranquillità e sicurezza.
Un successo ottenuto rapidamente e tutto sommato con facilità: il problema è sentito dalla popolazione, che si aspetta un più concreto impegno delle autorità per la realizzazione di una rete ciclabile. L'iniziativa lanciata dall'ATA era sostenuta da diversi gruppi e associazioni, tra cui VivaGandria. È rallegrante constatare come il coordinamento tra le associazioni che operano per la salvaguardia del territorio - nato nell'ambito della consultazione sul PAL2 come Osservatorio della mobilità luganese - abbia già prodotto un primo frutto. Si tratta però solo del primo passo: ora bisognerà vigilare affinché il testo venga posto rapidamente in votazione e, soprattutto, convincere la maggioranza dei votanti.