Apriamo il nuovo anno con un tema che aveva chiuso il vecchio: la barriera che il Comune vorrebbe chiudere su Gandria e che i residenti vorrebbero aprire.
Ci eravamo lasciati il 12 dicembre con la visita di una nostra delegazione a Palazzo Civico e la prospettiva di un possibile incontro interlocutorio tra le parti. Lo stesso giorno il Corriere del Ticino ha pubblicato un breve articolo, utile per capire le ragioni del contendere. Il giorno dopo, l’onorevole Bertini e il Presidente della CdQ hanno replicato diffondendo la fake news secondo cui nessuno a Gandria aveva mai criticato la barriera. Nel frattempo l’invito del Municipio è arrivato; la riunione si farà il 13 gennaio. Tutti hanno già preannunciato la loro partecipazione. A scanso di equivoci, già verificatisi in passato, il “gruppo moratoria” ha inviato al Municipio alcune raccomandazioni per favorire un andamento regolare della riunione, in modo da ottenere risultati certi e certificabili. Già in dicembre aveva introdotto alcune note per circoscrivere e precisare i temi in discussione. Intanto, sul terreno, i lavori preparatori cominciati a dicembre per la messa in funzione della nuova barriera sembrano fermi.