Ieri il Gran Consiglio - sotto la spinta di PS e Verdi, in particolare di Bruno Storni - ha deciso che il Dipartimento del Territorio deve studiare seriamente il mantenimento in esercizio della linea FLP di collina (CdT, laRegione). Questo nell’ambito della decisione sulla concessione di un credito supplementare per la progettazione della prima tappa del tram-treno del Luganese di cui ci siamo già occupati ampiamente in passato. Un credito chiesto dal governo per definire alcuni accorgimenti tecnici - auspicabili - nel tentativo di ridurre il cumulo dei 127 ricorsi che potrebbe mettere a rischio il progetto. Nella discussione piuttosto vivace, anche l’abitualmente compassato Claudio Zali si è mostrato alquanto nervoso e, poco elegantemente, ha cercato di delegittimare le nostre Associazioni con argomentazioni erronee o parziali. Ma, proprio in relazione alle criticità che abbiamo più volte evidenziato, ora anche il Gran Consiglio vuole vederci chiaro e chiede approfondimenti. Speriamo che ciò permetta di finalmente affrontare la questione con calma e serietà, coinvolgendo anche i cittadini.