L'assemblea di quartiere (preferiremmo dire rionale) del 26 gennaio è stata un avvenimento di una certa importanza per Gandria, un avvenimento che, partecipando in buon numero, la popolazione ha mostrato di gradire. Per la prima volta le autorità comunali (presenti il sindaco Marco Borradori e il municipale Michele Bertini) si sono confrontati e intrattenuti con i cittadini residenti. Si è parlato della nuova ordinanza sui posteggi (rinviata alle calende greche da un ricorso), della sistemazione e rivitalizzazione degli oliveti e del sentiero, di trasporti pubblici insufficienti e si è accennato anche alla ridefinizione del comparto strada cantonale-raccordo-piazza di giro. Sarebbe auspicabile che questi incontri diventassero consuetudine e soprattutto concepiti come momenti di consultazione per coinvolgere la popolazione nella ricerca delle soluzioni ai problemi che man mano si pongono e non per metterla di fronte a decisioni dall'alto. La nostra Associazione ha perciò scritto una lettera ai Municipio per esprimere soddisfazione e nel contempo mettere in evidenza i nodi che rimangono da sciogliere e le procedure che ci sembra utile seguire.